PASSA PAROLA - parole in scena per la parità tra le donne e gli uomini

Città metropolitana di Bologna, da diversi anni, incentiva e incoraggia forme di dialogo tra istituzioni pubbliche e private, scuole e imprese per favorire la crescita di una cultura delle pari opportunità per donne e uomini all’interno dei vari contesti:educativi, formativi e aziendali. Nell’ultimo anno è nata una partnership strategica con la Rete denominata CAPO D (Comunità di Imprese per le Pari Opportunità) e insieme, oggi, grazie anche alla collaborazione con Zanichelli editore, è stato possibile realizzare questo spettacolo inedito sulle parole della parità.

Raccomandazione a migliorare l’attuale condizione arriva addirittura dalle Nazioni Unite che nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile riservano alla parità di genere un ruolo fondamentale fra i suoi 17 Obiettivi globali, tanto da essere nel Quinto Goal l’ambizioso traguardo di arrivare fra dieci anni a “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”.

Ma come? Partiamo dalle parole!

Durante l'evento che si terrà il 5 ottobre 2020 all'Arena del Sole a Bologna, portaremo in scena le parole della parità, attraverso una performance artistica, vuole essere un modo originale di fare irruzione
in questo mondo sconosciuto con l’intento, parola dopo parola e di voce in voce, di diventare una piccola bussola che orienta e conduce all’esplorazione e alla conoscenza, districandosi attraverso un labirinto di termini, concetti, denizioni.

NERI MARCORÈ, VERA GHENO,LODO GUENZI e MICHELA MURGIA ospiti d'eccezzione di questo incontro:  è solo l’inizio di un viaggio di esplorazione per donne e uomini, giovani e adulti, attraverso l’uso e il signicato appropriato delle parole della parità, un modo nuovo per prendere condenza e riettere. Non ci servono poche parole, ce ne servono molte di più per contrastare fenomeni di disuguaglianza nel lavoro come nella vita di tutti i giorni.
Passaparola, tra le persone è la forma migliore di comunicazione per contrastare fenomeni di discriminazione e promuovere la parità tra i generi.